RPET: un materiale ecologico utilizzato nella produzione di gadget personalizzati
La sensibilità dei clienti per le tematiche ambientali è in continua crescita, quando si va a scegliere un gadget che possa essere apprezzato dai clienti è importante quindi valutare anche la sua sostenibilità. Per questo motivo i gadget ecologici sono sempre più di moda, specie tra quelli che vengono regalati a un pubblico più giovanile. Tra i materiali che si più si stanno diffondendo troviamo c’è il RPET, sigla che sta per Polietilene Tereftalato Riciclato.
I principali vantaggi del RPET
Si tratta di plastica ottenuta pulendo e triturando bottiglie e altri prodotti di PET. I vantaggi che spingono ad usarlo sono:
- Impatto sull’ambiente minore
Secondo alcuni studi rispetto al poliestere originale per produrre il RPET servono l’85% in meno di energia, tra il 50 e il 65% in meno di anidride carbonica e zolfo e il 90% in meno di acqua.
- Meno rifiuti in discarica
Riciclare il PET consente di ridurre notevolmente il suo conferimento nelle discariche.
- Meno di emissioni dagli inceneritori
La presenza minore di PET nelle discariche diminuisce anche l’emissione di sostanze tossiche dagli impianti di incenerimento.
- Meno petrolio
Riciclare il PET permette di evitare ulteriori estrazioni di petrolio per produrre altra plastica.
- Aiuto all’economia circolare
La possibilità di recuperare e riciclare il PET incentiva anche l’economia circolare, favorendo così i consumatori e le aziende interessate.
- Moda sostenibile
Usare materiali riciclati aiuta a rendere più sostenibile il settore della moda, considerato tra i più inquinanti.
Le penne
Tra i gadget fatti di RPET più diffusi troviamo le penne. Si tratta di prodotti di uso molto comune, e quindi realizzarli con un materiale riciclato consente di avere una notevole della produzione di plastica. Inoltre si tratta un materiale economico, resistente e molto adatto alla personalizzazione, che in questo caso di solito avviene con la tecnica della serigrafia o della tampografia.
Le shopper in RPET
Oltre che per le penne questo materiale ecologico viene usato anche per produrre le shopper personalizzate che hanno il vantaggio di avere un costo molto basso, un’ottima resistenza all’usura e si prestano facilmente alla personalizzazione che avviene con la sublimazione. In questo caso il vantaggio per l’ambiente è doppio perché le shopper in RPET sono un’ottima alternativa ai sacchetti in plastica monouso, tra i prodotti maggiormente responsabili dell’inquinamento dei nostri territori.
Le borracce
Altri prodotti simbolici che si possono produrre in RPET sono le borracce. Come nel caso delle shopper la valenza è doppia perché le borracce in RPET sono realizzate con un materiale riciclato ma soprattutto vengono usate perché si possono riempire più volte invece che consumare continuamente bottigliette di plastica. Si tratta quindi di un gadget particolarmente adatto per un pubblico giovanile o comunque con una forte sensibilità al tema dell’ambiente e del rispetto per la Terra.
RPET, teli e asciugamani
Il RPET ha un’ottima capacità di raffreddamento e di assorbimento, e queste caratteristiche lo rendono molto adatto per la produzione di teli e asciugamani. Inoltre con questo materiale si riescono a realizzare tessuti molto sottili, apprezzati dai clienti per essere meno ingombranti e pesanti, quindi più facili da trasportare.
Gli ombrelli
Il RPET viene utilizzato anche per gli ombrelli. In particolare, per chi è attento è particolarmente attento alla sostenibilità ambientate c’è un modello di ombrello realizzato con traccianti Awaret, prodotti con competenti fisiche tracciabili e una tecnologia blockchain che garantiscono il risparmio di acqua e l’utilizzo di veri materiali riciclati. Si tratta di un oggetto realizzato con 8,2 bottiglie in PET da 500 ml e nel cui processi sono stati risparmiati 4,9L d’acqua. Inoltre una parte dei proventi viene destinato all’organizzazione no profit Water.org.