Magliette personalizzate, influencer e la nostra vita…
In principio erano le fashion blogger con le loro magliette personalizzate: hanno attirato l’attenzione dei media quando già avevano più lettori delle riviste di moda. Sono state accusate di essere frivole e di avere fidanzati/zerbini che le fotografavano di continuo. Hanno conquistato il front row delle sfilate di tutto il mondo ed è scattata la ribellione delle categorie professionali. Dovevano essere meteore destinate a scomparire.
Adesso, a distanza di dieci anni, sono imprenditrici, giovani donne che non solo guadagnano ma danno lavoro ad altri professionisti: i loro blog diventano sempre più autorevoli e i loro canali di comunicazione si sono moltiplicati. Oltre a leggerle, le puoi ascoltare nelle storie di Instagram mentre cucinano o annunciano matrimoni e gravidanze. Oppure le puoi vedere nei video di TikTok in pigiama o indossando magliette personalizzate con frasi di tendenze, senza un filo di trucco.
Da blogger a influencer
Con l’avvento dei social network si può diventare un personaggio di rilievo nel campo della moda, del beauty, del food e del lifestyle anche se non si ha un blog: non tutti, però, ci riescono. Non è semplice creare una community e senza una community l’influencer non esiste.
Lo sa bene Cristina Fogazzi, in rete Estetista Cinica, che nei giorni scorsi ha ricevuto il prestigioso premio Le quotabili 2019 di Pambianco News: ogni giorno Fogazzi ci tiene a ringraziare le sue follower, che lei chiama con affetto Fagiane, per la sua ascesa nel settore beauty. È passato un po’ di tempo da quando i fuori fido rappresentavano un problema per lei, giovane proprietaria di un centro estetico a Milano: a oggi rientra nella categoria “small” del premio, dedicato alle aziende con fatturato sotto i 50 milioni di euro, ma nel 2020 questa cifra è già stata superata, quindi l’anno prossimo la troveremo in gara nella categoria superiore.
La forza di Cristina Fogazzi? Un messaggio forte e deciso: ogni donna è più bella di quanto creda. Sa bene che le donne tendono a vedere solo i propri difetti, e per questo la sua presenza in rete è mirata non a vendere prodotti di bellezza miracolosi, ma a insegnare alle ragazze, già in età tardo adolescenziale, a prendersi cura di sé, valorizzando i punti di forza e minimizzando quelli deboli, senza perdere di vista i piaceri della vita e l’ironia. Magari indossando magliette personalizzate…
Ironia da indossare con le magliette personalizzate
Dell’ironia, Cristina Fogazzi ha fatto una vera e propria bandiera: nessuno aveva osato, prima di lei, stampare magliette personalizzate bianche con la scritta rossa CELLULITE. Di certo non quei brand che promettono di eliminare gli inestetismi dalla vita delle loro clienti! Eppure le sue Fagiane, indossando queste t-shirt personalizzate, scattano foto insieme e le inviano alla loro beniamina, generando amicizia e complicità!
E non è tutto! Durante il lockdown della scorsa primavera, l’Estetista Cinica è riuscita a creare una vera e propria divisa per la solidarietà: acquista uno stock di magliette personalizzate da aggiungere a ogni ordine sul suo e-commerce con la scritta Andrà tutto bene, e ancora una volta fa centro. Le Fagiane rispondono, la cifra da donare in beneficienza per l’emergenza Covid sale alle stelle.
Influencer della nostra piccola cerchia
Ti saluto con una riflessione e un compito facile facile: prova a pensarti in veste di influencer. Non devi però immaginarti alle prese con un profilo Instagram da migliaia di follower, basta fare mente locale sulla tua cerchia di affetti e frequentazioni abituali: in cosa puoi influenzare le persone che ti circondano? Nel tuo ottimismo, nella tua passione per la cucina a chilometro zero, nella capacità di fare regali originali spendendo cifre irrisorie? Che parola riporterebbero le tue magliette personalizzabili? Prova a chiedere ai tuoi amici di rispondere alla stessa domanda: è un esercizio perfetto per sentirci unici. O meglio, per ricordarci che lo siamo!